PREVENZIONE DELLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI

Con il termine malattie sessualmente trasmissibili intendiamo le malattie trasmesse principalmente attraverso i contatti sessuali.

Più alo è il numero dei partner sessuali, più alta è la probabilità di essere esposti a malattie sessualmente trasmissibili.

In base al rischio di infezione, i tipi di attività sessuale sono stati classificati in:

  • Attività sessuali ad alto rischio: rapporto vaginale o anale senza profilattico
  • Attività sessuali a rischio intermedio: rapporto vaginale o anale con il profilattico
  • Attività sessuali a basso rischio: rapporto orale con profilattico, baci, carezze agli organi genitali
  • Attività sessuale senza rischio: masturbazione

Molte malattie sessualmente trasmissibili sono oggi curabili. Per questo motivo è importante una precoce diagnosi e terapia.

Le malattie sessualmente trasmissibili più frequenti sono:

  • Infezione da clamidia
  • Infezione da gonorrea
  • Infezione da micoplasma
  • Infezione da ureaplasma
  • Infezione da miceti
  • Infezione da trichomonas
  • Infezione da herpes virus
  • Infezione da papilloma virus umano (HPV)
  • Infezione da epatite B e C
  • Sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS)

Regole generali di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili:

  • Uso corretto del profilattico
  • Uso di lubrificanti a base di acqua
  • Minzione prima e dopo il rapporto sessuale
  • Lavaggio delle mani prima e dopo il rapporto
  • Vaccinazione contro l’epatite B
  • Evitare di avere contatti sessuali sotto l’effetto di alcol o con persone che fanno uso di stupefacenti
  • Esami di prevenzione per le malattie sessualmente trasmissibili in caso di attività sessuali ad alto rischio.