CHIRURGIA DEL VARICOCELE

È una procedura chirurgica mediante la quale vengono legate le vene testicolari per impedire il reflusso di sangue venoso verso il testicolo e bloccare gli effetti negativi che può avere sulla fertilità.

Terapia chirurgica del varicocele

Indicazioni

La correzione chirurgica del varicocele non è indicata in tutti i pazienti,

ma solo nelle seguenti condizioni:

  • Valori patologici dello spermiogramma
  • Atrofia progressiva del testicolo durante la pubertà
  • Dolore testicolare non attribuibile ad altre patologie

Preparazione all’intervento

È necessario avere un recente spermiogramma di riferimento.

Alcune volte può essere necessaria la crioconservazione dello sperma prima della procedura.

Al momento dell’ammissione in ospedale viene fatta una valutazione preoperatoria che include:

  • Esami del sangue
  • Radiografia del torace
  • Valutazione cardiologica

Nel caso in cui il paziente assuma anticoagulanti, è necessaria la loro sospensione o sostituzione pochi giorni prima dell’operazione.

Procedura chirurgica

L’intervento avviene di solito in anestesia generale attraverso una piccola incisione alla zona inguinale.

Vengono quindi riconosciute e legate le venule spermatiche.

La procedura può essere fatta anche con l’ausilio di un microscopio ed è conosciuta come intervento microchirurgico del varicocele.

Questa tecnica offre al chirurgo migliore visualizzazione, comporta meno complicanze e un ricovero più breve.

Post-operatorio

Alla dimissione vengono date istruzioni relative:

  • Alla ripresa di eventuali farmaci anticoagulanti
  • Alla sospensione degli sforzi fisici, in particolare riguardo il sollevare pesi
  • Alla terapia antibiotica da seguire a casa
  • Al momento di ripetere lo spermiogramma

La maggior parte dei pazienti non riporta problemi significativi dopo la procedura e vengono dimessi 1 o 2 giorni dopo l’intervento.